Intervista di Loredana Cornero a Tiziana direttora di NOIDONNE per l’uscita dell’agenda 2019
Anche per il 2019 è stata realizzata l’Agenda NOIDONNE Cult che, come ogni anno, è un modo per raccogliere fondi destinati a sostenere il settimanale on line NOIDONNE WEEK, diffuso gratuitamente. Ogni edizione è stata dedicata ad un argomento diverso: il primo anno una splendida Anna Magnani in copertina era preludio a tante altre attrici ritratte nei numeri storici, la seconda edizione è stata una carrellata attraverso le vignette di Cristina Gentile e il 2018 si è ispirato alle ‘Donne da copertina’ che questa rivista storica ha proposta nel corso dei decenni, dai volti noti alle donne sconosciute ma protagoniste delle lotte per la conquista dei diritti. Si tratta di edizioni che sono già diventate “pezzi da collezione”. Quest’anno, con una visione politica strategica, il tema è L’Europa delle donne. Ne parliamo con Tiziana Bartolini, direttora delle rivista online NOIDONNE (www.noidonne.org).
Come siete arrivate a questa scelta
Non possiamo che essere aperte al mondo, noi donne. Perché la nostra vita è un continuo e costante andirivieni. Quella peculiarità del gestire simultaneamente cose – persone -situazioni – bisogni, che altro è se non il frutto della nostra capacità di essere e sperimentare complessità fisiche e ideali. Inevitabile spostarci in un ininterrotto in e out. È proprio tale specificità a renderci incompatibili con tutto ciò che rappresenta una limitazione. Muri e frontiere di qualunque tipo equivalgono a minacce e freni per le nostre libertà, che con tanta fatica e tante lotte ci siamo conquistate. Libertà che ancora tante sorelle non conoscono in vastissime aree della Terra. Libertà che noi dobbiamo difendere ogni giorno, anche per aiutare il loro cammino in questa direzione.
Cosa rappresenta l’Europa per le donne
Per noi donne l’Europa è uno spazio fisico e politico importante per stare nel mondo
e avere cura dei bambini e delle bambine che nascono ora.
Noi lo sappiamo, la chiusura è il contrario dell’evoluzione e le barriere erodono i diritti conquistati. Senza dire della violenza cui, da sempre, si ricorre per difendere i confini geografici e culturali.
Dentro ai muri abbiamo patito per secoli e, oggi, chi vuole erigerne di nuovi non può che essere nemico delle donne e della nostra voglia di aprirci al nuovo e di percorrerlo.
Questa Agenda è dedicata alle nostre conquiste, che sono anche scritte sui Trattati europei e internazionali. E che non ci sono stati regalati.
L’Europa ha bisogno di noi donne e della nostra visione del mondo.
Quali personaggi femminili sono state scelte nell’Agenda NOIDONNE Cult
Tante donne hanno contribuito a plasmare l’idea di Europa. Fin dall’antichità scienziate, studiose, artiste, politiche hanno composto il mosaico delle nostre tradizioni e hanno alimentato le nostre radici con i loro saperi, il loro talenti, la loro fantasia. È stato difficile, ma inevitabile, scegliere. Individuando alcune figure tra le molte, abbiamo immaginato un itinerario possibile e non esaustivo. Attraverso le quattro stagioni – che corrispondono ai valori, alla cultura, ai diritti e alleconquiste dell’Europa unita-abbiamo tracciato un bouquet simbolico che ci regaliamo pensando alla ricchezza che portiamo nella società. Ogni profilo di donna ispira riflessioni, apre spiragli, sollecita un dialogo.
Nel 2019 si terranno importanti elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo, è questo anche uno dei motivi per cui si è scelto di parlare di Europa
puntamento importante che non ci deve trovare impreparate. L’Europa è la nostra casa comune, decide per noi molti e importanti temi. Dobbiamo essere più presenti e continuare sulla strada che tante donne prima di noi ci hanno indicato per lavorare, vigilare e impegnarci perché sempre di più l’Europa rappresenti le esigenze e i temi delle donne, perché’ affronti i problemi dal punto di vista delle donne.
All’interno dell’Agenda ci sono delle domande. A quale fine
Abbiamo deciso di inserire lungo le pagine alcune domande a cui le amiche che useranno l’Agenda potranno rispondere. È un modo per conoscerci meglio, per sentirci più forti, per sapere che lavoriamo nella stessa direzione, per restare in rete, una rete virtuale, certo, ma anche e soprattutto umana.
PER ORDINARE L’AGENDA SCRIVERE A: redazione@noidonne.org
Peripli augura a tutte le donne un buon Natale e un nuovo anno di libertà e riconoscimenti.