Il tema scelto per questa prima sessione è “La paura”, declinata in quattro prospettive interpretative:
- la paura come emozione primaria
- la paura del diverso
- la paura della fine
- la strumentalizzazione della paura
L’iniziativa si propone di coinvolgere tutti coloro che vorranno partecipare al dibattito su un tema attualmente molto sentito, sia a livello personale che a livello delle comunità civili.
I relatori, scelti sulla base delle loro competenze nello studio, nell’insegnamento, nella pratica e diffusione della filosofia, renderanno questi inconri accessibili a tutti,nell’intento di approfondire il tema prescelto in collaborazione con quanti vorranno condividere l’iniziativa, pensata come vere e proprie conversazioni.
Il Café Philo si propone dunque come luogo d’incontro per chiunque voglia coltivare ascolto, dialogo e riflessione. Appuntamento quindi al Grottino Venerdì 1 Marzo, con inizio alle ore 21:00, per parlare di: “La paura come emozione primaria”.
Maria Donzelli
Flavia Guidubaldi
Mario Fioriti
Nota di Mario Fioriti
“Non c’è d’aver paura a scendere negli abissi, il mistero è un valore aggiunto.” Questo è uno dei messaggi che mi è stato recapitato all’indomani del Cafè Philo che si è svolto a Gualdo Tadino lo scorso primo marzo, da parte di una delle partecipanti alla serata.
Un commento che non lascia spazio ad equivoci su come sia andato l’incontro aperto dalla relazione di Rita Felerico sul tema della “Paura come emozione primaria”, che ha gettato le basi, senza dubbio complesse e intriganti, di una discussione a mente e a cuore aperto tra i tanti, veramente tanti presenti all’iniziativa. Così tanti che noi stessi che l’abbiamo organizzato non ci aspettavamo tale accoglienza, anche perchè da queste parti il Cafè Philo è la prima esperienza in assoluto nel suo genere.
Un grazie particolare a Rita, per aver voluto inaugurare con noi questa strada, sulla quale continueremo insieme a camminare.
Scarica la locandina del Café Philo – Gualdo Tadino – La paura come emozione primaria