Successo al Talia per “L’algoritmo impertinente”, il libro che mette a confronto tecnologia e società

Grande partecipazione e interesse ha suscitato la presentazione del libro “L’algoritmo impertinente. Effetti delle tecnologie sulle società del XXI secolo” che si è tenuta sabato scorso al teatro Talia di Gualdo Tadino.

Per l’occasione Gessica Collarini ha scritto questa bellissima poesia che ci teniamo a riportare per intero:

Il Silenzio del Pensiero

Nel bagliore freddo di un algoritmo,
scorrono risposte senza respiro,
una voce che imita il sapere,
senza domande, senza volere.
L’intelligenza che dicono artificiale
sfoglia i libri senza toccarne l’essenza,
risolve enigmi, calcola il tempo,
ma non sa il peso dell’esperienza.
Dov’è il dubbio che accende la mente?
Dov’è il confronto che nutre il pensiero?
Non basta un codice a dare saggezza,
se manca il fuoco del vero mistero.
Ascoltiamo chi ha vissuto la storia,
chi studia il mondo con occhi profondi,
chi vede oltre le fredde risposte,
chi insegna a pensare, non solo a rispondere.
Perché il sapere non è una formula esatta,
ma il respiro di un’idea che si fa strada,
nel dialogo acceso, nel dubbio sincero,
nel cuore vivo di un uomo davvero.

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