Il progetto

🇮🇹 – Il coinvolgimento dei giovani in un dialogo costruttivo: il passato comunista nei contemporanei Balcani occidentali
Il passaggio dal comunismo al post-comunismo in paesi come l’Albania e la Macedonia del Nord è stato determinato e fortemente influenzato non solo dal crollo delle ideologie e dal cambio della scena politica internazionale dopo il 1989, ma anche dai profondi cambiamenti che hanno condizionato le abitudini, gli stili di vita, e la mentalità collettiva dell’Unione Europea. L’impunità dei crimini del regime comunista continua ad essere una grave ferita per queste società, anche 30 anni dopo la caduta della dittatura e non permette di prendere una sostanziale distanza dal passato comunista. Non possono esserci riconciliazione e pace senza una memoria storica. Il progetto suggerisce di educare e accrescere la consapevolezza delle generazioni più giovani, aprendo un dibattito basato su un’analisi delle cause e delle conseguenze del regime dittatoriale, onorando le vittime e, prima di tutto, la trasparenza sui crimini commessi contro l’umanità dai regimi comunisti e da altri regimi dittatoriali.
L’organizzazione capofila, il “Center for Comparative and International Studies” (CCIS), in collaborazione con il “Centro Mediterraneo; lo SCiDEV; l’Associazione “Patrimoine sans Frontières”; l’Associazione “PERIPLI” e il CMM realizzeranno il progetto in 18 mesi, rivolgendosi ai giovani dei 4 paesi ammessi al programma europeo: Albania, Francia, Italia, Macedonia del Nord.
La partnership è volta a disegnare un panorama completo della memoria del passato, per costruire il futuro e una prospettiva al ruolo dei giovani. Il progetto contribuirà alla creazione di una comprensione transnazionale condivisa e di un dibattito pubblico sull’importanza della memoria nella democrazia in transizione e nei processi politici dei paesi come l’Albania e la Macedonia del Nord, e promuoverà un dialogo civile, nazionale e transnazionale, che faccia riferimento al passato dei paesi coinvolti e alla lotta per la democrazia sotto i regimi totalitari, oltre che alle attuali minacce nei confronti delle conquiste democratiche e dei diritti civili.
Obiettivo del progetto:
Promuovere il dialogo tra giovani attivisti, nazionali e transnazionali, sulla riflessione dei regimi comunisti e totalitari del passato nei Balcani occidentali contemporanei e nell’Unione Europea.
Attività
- Workshop 1. Regole, norme, diritti, pratiche e costumi durante il regime comunista: riflessioni dei giovani
- Workshop 2. Identità nazionali e memoria collettiva in un’Europa allargata
- Workshop 3. Cultura politica in Italia dal 1989 in poi
- Workshop 4. L’effetto dei rapidi cambiamenti sociali durante la transizione post-comunista e le percezioni delle persone in Macedonia e Albania
- Conferenza di Tirana: Post-comunismo e democrazia nei Balcani Occidentali
Risultati del progetto:
- Creare uno spazio per il dialogo e la riflessione attraverso il riferimento ai valori europei
- I giovani per una migliore comprensione della partecipazione civica nei Balcani occidentali post – comunisti
- La riflessione sul passato per incoraggiare la discussione tra i giovani sui paesi contemporanei dei Balcani occidentali.
🇬🇧 – Youth involvement in a constructive dialogue: Communist Past in Contemporary Western Balkan (YOU-WB)
The transition from communism to post-communism in countries like Albania and North Macedonia has been determined and strongly influenced not only by the collapse of ideologies and by the changes in the international political scene after 1989, but also by the profound changes that effected the customs, lifestyles, and collective mentality in EU. The impunity of the crimes of the communist regime continues to be a serious wound for these societies even 30 years after the fall of the dictatorship and yet it has not established a substantial division from the communist past. In that regard, there can be no reconciliation and peace without historical memory. The project suggests deepening the work in education and raising awareness of the younger generation, opening a debate through an analysis of the causes and consequences of dictatorial regimes, honoring victims and above all, transparency in crimes committed against humanity by communist and other dictatorial regimes.
The leading organization Center for Comparative and International Studies (CCIS), in partnership with Mediterranean Center; SCiDEV; Patrimoine sans Frontières: PERIPLI and CCM will implement the project in 18 months, targeting youth in 4 programs’ eligible countries Albania, France, Italy, North Macedonia.
The partnership is interested in gaining a thorough overview, raise awareness and build the narrative of the role of youth generation, civil society, decision makers, historians, academics, politicians in remembering the past to build the future for the development of society within its historical context. The project will contribute to the creation of a shared transnational understanding and public debate on the relevance of remembrance in the countries’ transitional democracy and political processes like Albania and North Macedonia, and will foster a national and a transnational civil dialogue referring to the past and the fight for democracy under totalitarian regimes and about the present threats to democratic achievements, civic rights, counterbalances.
The project aim:
Foster national and transnational youth activist’s dialogue about the reflection of past communist regimes in contemporary Western Balkan (WB) and EU.
Activities
- Workshop1. Rules, norms, rights, practices and customs during the communist regime: youth reflection
- Workshop2. National Identities and Collective Memory in an Enlarged Europe
- Workshop3. Political Culture in Italy from 1989 and on
- Workshop4. The effect of rapid social changes during post-communist transition and people’s perceptions in Macedonia and Albania
- Tirana Conference: Post-Communism and Democracy in WB
Project outcomes:
- Creating space for dialogue and reflection through remembrance of European values
- Youth have a better understanding of civic participation in post – communist Western Balkans
- Reflection in the past encourages youth discussion for the contemporary WB countries.
Number of direct participants: 30