• Peripli
    • Statuto
    • Chi siamo
    • Le linee d’azione
    • Curriculum
    • La rete
    • Come puoi sostenerci?
    • Tesseramento
  • Attività ed Eventi
    • EventiEvent post type.
    • Green Reporters
    • Formazione
    • Café Philo
    • Attività ed eventi FACM
    • Attività precedenti
      • Attività 2021 – 2022
      • Attività 2020 – 2021
      • Attività 2019 – 2020
      • Attività 2018 – 2019
      • Attività 2017 – 2018
      • Project YOU-WB
  • Comunicazione
    • Video
    • Newsletter
    • Pubblicazioni
    • Rassegna stampa
    • Interviste
  • Contatti
  • Archivio
  • Cerca nel sito
Vuoi contattare Peripli?   Piazza S. Francesco 5 - 06023 Gualdo Tadino
+39 075 910 8215
info@peripli.org
Associazione PeripliAssociazione Peripli
  • Peripli
    • Statuto
    • Chi siamo
    • Le linee d’azione
    • Curriculum
    • La rete
    • Come puoi sostenerci?
    • Tesseramento
  • Attività ed Eventi
    • EventiEvent post type.
    • Green Reporters
    • Formazione
    • Café Philo
    • Attività ed eventi FACM
    • Attività precedenti
      • Attività 2021 – 2022
      • Attività 2020 – 2021
      • Attività 2019 – 2020
      • Attività 2018 – 2019
      • Attività 2017 – 2018
      • Project YOU-WB
  • Comunicazione
    • Video
    • Newsletter
    • Pubblicazioni
    • Rassegna stampa
    • Interviste
  • Contatti
  • Archivio
  • Cerca nel sito

Attività ed Eventi

  • Home
  • Blog
  • Attività ed Eventi
  • Note su Fuocoammare

Note su Fuocoammare

    Fuocoammare. Peripli

    Note su “Fuocoammare”

    film-documentario di Gianfranco Rosi

    proiettato presso il Liceo ‘Giovanni da Procida ‘ di Salerno nell’ambito del seminario
    l’Europa sono io – anno scolastico 2016- 2017

    Ha dedicato l’Orso d’oro assegnatogli alla LVI Berlinale 2016 agli abitanti di Lampedusa; avrebbe donato un nobel per la pace ai pescatori dell’isola Gianfranco Rosi, così dichiarò alla notizia di essere stato scelto con Fuocoammare a rappresentare l’Italia per l’Oscar al miglior film straniero 2017. Nato in Eritrea ad Asmara, a dodici anni si trasferisce con la famiglia prima a Roma poi a Istanbul e dopo lo studio a New York, presso l’University Film School, persegue un personalissimo percorso professionale che lo porta a partecipare a vari Festival di livello internazionale, producendo documentari premiatissimi che costituiscono importante materiale di studio e analisi storico-sociologica.
    Il regista, per girare Fuocoammare, ha vissuto per più di un anno sull’isola, oggi simbolo di accoglienza dei diversi destini di chi fugge da realtà violente e devastanti, isola di un confine fra Oriente / Occidente ormai dissolto, spazio di dialogo da non dimenticare e su cui dobbiamo agire.
    La sfida che l’Occidente europeo deve affrontare viene narrata da Rosi attraverso gli occhi di Samuele , un ragazzino di dodici anni che va a scuola, che ama tirare con la fionda, che ama i giochi di terra e soffre di mal di mare, sì proprio lui abitante di un’isola, Lampedusa, ormai ‘famoso’ limbo per tutti coloro che sbarcano fuggendo dal dolore e dalla sofferenza e che qui vengono accolti, curati, salvati.
    Spicca infatti come protagonista oltre a Samuele, ipocondriaco e ansioso, amico di un ragazzo della sua età figlio di emigrati a cui cerca di insegnare il piacere dei giochi della sua infanzia, il medico dell’isola il dottor Pietro Bartolo, al quale vengono affidate le scene più toccanti del film, quella nella quale visita una donna incinta di due gemelli e la seconda, nel momento in cui confessa di ricordare tutti i cadaveri che è stato costretto a vedere, di essere ossessionato dalla vita e dalla morte che passano senza tregua e pietà nei suoi occhi. Quello che la cronaca, i media seppelliscono e relegano a distanza di sicurezza in una impersonale comunicazione, rimane nel cuore e nell’anima di Bartolo.
    Film variegato, complesso, con una splendida fotografia e con un ritmo disteso ma serrato nell’emozione è messaggio oltre che artistico di intensa risonanza formativa ed educativa, così come nel disegno del regista, lontano dal voler creare un ‘documentario mordi e fuggi’, ma piuttosto una testimonianza reale e senza artifici di una tragedia che è di tutti noi, vissuta e inserita nella quotidianità dell’isola e dei suoi abitanti, con tutti i problemi e le difficoltà che il quotidiano trascina con sé.

    – Rita Felerico

    • Condividi:
    author avatar
    admin

      Previous post

      I millennials incontrano l’Europa (Salerno) 2017/2018
      1 Settembre 2017

      Next post

      Fondazione Assemblea dei Cittadini e delle Cittadine del Mediterraneo (FACM)
      19 Settembre 2017

      Potrebbe interessarti anche...

      presentazione-libro-maria-donzelli-1
      Relazione attività anno 2024
      18 Giugno, 2025
      presentazione-libro-maria-donzelli-1
      Successo al Talia per “L’algoritmo impertinente”, il libro che mette a confronto tecnologia e società
      13 Febbraio, 2025
      responsabilita-di-se-e-degli-altri-verso gli-altri
      Relazione attività 2023
      3 Luglio, 2024

      Cerca nel sito

      Ultimi articoli

      Relazione attività anno 2024
      18Giu2025
      Successo al Talia per “L’algoritmo impertinente”, il libro che mette a confronto tecnologia e società
      13Feb2025
      Intervista Radio Erreti “L’algoritmo impertinente” a Maria Donzelli
      30Gen2025

      Categorie

      • Altri articoli
      • Attività ed Eventi
      • Attività formative
      • Borse di Studio
      • Café Philo
      • Comunicazione
      • Conferenze
      • Convegno Napoli 2019
      • FACM
      • Formazione
      • Gallery 2019
      • Gli Editoriali
      • Green Reporters
      • I bollettini
      • Indice dei numeri
      • Interviste
      • La Redazione
      • Lavoro
      • News
      • Note progetto YOU-WB
      • Opportunità
      • Partnerariati
      • Pubblicazioni
      • Rassegna stampa
      • Rassegna stampa 2019
      • Scaffale dei progetti
      • Stage
      • Testimonianze
      • YOU-WB

      Archivi

      Latest Posts

      Fondazione Assemblea dei Cittadini e delle Cittadine del Mediterraneo (FACM)
      19Set2017
      Partner dell’Associazione
      10Dic2012
      Logo Associazione Peripli

      Piazza S. Francesco 5 - 06023 Gualdo Tadino

      +39 075 910 8215

      info@peripli.org

      peripli@gmail.com

      IBAN: IT 28 T 02008 38473 000105899190
      SWIFT BIC: UNCRITM1J21

      L’Associazione

      • Chi siamo
      • Sostienici
      • Statuto
      • Partner dell’Associazione

      Attività ed Eventi

      • Attività formative
      • Formazione

      Opportunità

      • Borse di Studio
      • Lavoro
      • Scaffale dei progetti
      • Stage

      Comunicazione

      • Rassegna stampa
      • Interviste
      • Pubblicazioni

      ©2020 Peripli. Piazza San Francesco, 5
      06023, Gualdo Tadino (PG) | info@peripli.org
      +39 075 910 8215 | C.F. 92020110547

      • Privacy
      • Cookie Policy